Caro Silvio… Caro Silvio, per moltissimi anni sei stato il mio bersaglio satirico prediletto!Credo di non aver dedicato a nessuno tante vignette “cattive” quante ne ho “dedicate” a te.Con te sono stato impietoso e non di rado feroce, poiché ci sono stati periodi in cui ti ho detestato, specie quando vedevo personaggi mediocri, se non addirittura palesemente incapaci, che grazie a te accomodavano le loro terga su poltrone assai prestigiose, godendo di onori, prebende e denaro pagato da noi tutti.Tuttavia, col passare degli anni, vedendo anche lo “spettacolo” indecoroso e la pericolosità (col covid emersa ai suoi massimi livelli!) della sinistra al potere – anch’essa non meno costellata di personaggi mediocri e incapaci (e di recente, mi è parso, anche frustrati e malvagi) – o almeno di quella che sinistra si autoproclama, ho iniziato a rivalutarti.Non sta a me giudicare, per quello hai già avuto stuoli di giudici che ti hanno “dedicato” la loro vita, ma mi è impossibile non essermi fatta un’idea delle cose e del tuo percorso di vita indubbiamente straordinario e invidiabile.Al netto di tutto, credo che a questo Paese abbia arrecato meno danni tu di certi personaggi di pseudo-sinistra, come, ad esempio quello che recentemente è stato sgamato a trafficare in armi o quell’altro che – promettendoci di lavorare un giorno in meno per guadagnare come se si lavorasse un giorno in più – condannandoci forse per sempre, ci ha legato al collo il mortifero cappio dell’euro e dell’Unione europea;euro che da più di vent’anni ha dimezzato il potere d’acquisto degli stipendi italiani e Unione Europea che – studiando il modo di introdurre i “crediti” sociali” come in Cina (ed il green pass è stato il banco di prova!) – con truffe green, ora punta a farci mangiare insetti e “carne” prodotta da stampanti, togliendoci finanche auto e case di proprietà, e imponendoci, inoltre, un pensiero unico ed un contorto modello di società che posso emblematicamente sintetizzare con la schifezza del “genitore 1 e genitore 2”.In passato ho avuto modo di conoscerti di persona ed osservare in una manciata di occasioni, da angolature discrete, il tuo comportamento e posso dire, quale diretto testimone, che in quegli episodi ti sei sempre mostrato sorridente, gentile e garbato con tutti, ma proprio tutti, ed in alcuni passaggi addirittura premuroso.Come contraltare posso dire, sempre per esperienza diretta, di aver conosciuto anche personaggi della ipocrita sinistra capitalcomunista, sempre di rilievo nazionale, dai cui pori sgorgava boria, superbia, arroganza, alterigia e antipatia a vagonate.Da ieri leggo che qualcuno, con una malcelata biliosa invidia, continua a darti del puttaniere.Sicché penso che costoro abbiano ragione se fanno riferimento alla possibilità che “talvolta” tu possa aver gratificato alcune di queste voluttuose donzelle con incarichi politici pagati da tutti; non ne hanno, invece, quando le gentildonne erano pagate coi tuoi denari, poiché quello che uno fa nel privato e coi propri soldi è affar suo!Da ieri assisto, a reti quasi unificate, da un lato, alla tua santificazione, dall’altro, alla tua consueta demonizzazione.Nondimeno penso che, un po’ come tutti gli esseri umani, tu abbia meriti e demeriti, lati luminosi e lati oscuri, cose di cui andare fiero e cose di cui vergognarti, il tutto, però, amalgamato da indubbia capacità, genialità e generosità nei confronti di chi è riuscito ad entrare nella tua orbita.Per cui, pur non essendo mai stato un tuo elettore né un corpo celeste nella tua orbita, sento il dovere di darti il mio satirico addio nella maniera più congeniale alla tua persona e anche alla mia: con ironia! Share and Enjoy !0Shares0 0 0